
All’interno di un regime alimentare bilanciato, è consigliato introdurre una quantità di 15 grammi di cioccolato fondente al giorno. E’ bene però non superare il quantitativo concesso per non eccedere con l’apporto calorico. Meglio, inoltre, orientarsi verso la scelta di un cioccolato con almeno il 70% di cacao.
Proprietà del cioccolato fondente
Gli effetti positivi del cioccolato fondente sull’umore e in generale su tutto l’organismo (cardioprotettivo, antiossidante, riduce i livelli di zucchero e colesterolo nel sangue, aiuta la memoria, seda la tosse, brucia i grassi e favorisce il sonno) sono da attribuirsi ad alcune sostanze contenute nel cacao:
- caffeina, teobromina e polifenoli, che agiscono sulla trasformazione del grasso in energia, attivando il metabolismo e facendo bruciare più calorie;
- flavonoidi, teobromina e polifenoli, che aiutano ad evitare l’indurimento delle arterie, con conseguente effetto antiossidante, anti-ipertensivo e cardioprotettivo;
- l’alto contenuto di ferro altamente assorbibile dall’organismo, che fa del cioccolato fondente un ottimo alimento da integrare nella dieta di chi soffre di anemia;
- gli zuccheri, che facilitano la produzione di endorfine (prodotte dal cervello per indurre sensazioni di euforia e attenuare dolore e tristezza);
- la feniletilamina e l’anandamide che l’organismo libera quando si provano desiderio e amore ma anche durante l’attività sportiva, e quindi benessere.
Quanti grammi di cioccolato fondente al giorno?
Il cioccolato fondente fornisce circa 540 kcal per 100 grammi, apportando soprattutto zuccheri e grassi.
Su un regime alimentare equilibrato da 2100 kcal al giorno, contemplare una piccola quantità di cioccolato fondente è possibile e anzi consigliato: apporta antiossidanti e grassi buoni e ha un effetto positivo sul tono dell’umore.
E’ bene non superare, però, la quantità di 15 grammi giornalieri (meglio se con almeno il 70% di cacao): gli effetti negativi legati all’apporto calorico supererebbero i benefici.