
I formaggi magri possono definirsi tali quando contengono sostanza grassa sul secco non superiore al 20% e in genere apportano meno di 200 calorie ogni 100 grammi: sono magri i fiocchi di latte, la ricotta e il quark.
Classificazione dei formaggi
Il formaggio è un alimento ad elevato valore nutritivo poiché contiene, in forma concentrata, la maggior parte dei nutrienti presenti nel latte (proteine nobili, calcio, fosforo, vitamina A e riboflavina) e un’elevata percentuale di grassi, che gli conferiscono sapore e cremosità.
I formaggi si possono classificare seguendo molteplici criteri (latte impiegato, consistenza, tempi di stagionatura, temperatura di cottura) e in base al contenuto di grassi si distinguono in:
- magri (latticini freschi e ricotta), con sostanza grassa non superiore al 20%;
- leggeri (quark, ricotta di vacca, formaggio grana e i formaggi duri montani), la percentuale deve oscillare tra il 20% e il 35%;
- medio-leggeri (caprino, canestrato, asiago), con sostanza grassa compresa fra il 36% e il 43%;
- medio-grassi (mozzarella, caciocavallo, emmenthal, provolone), con sostanza grassa compresa fra il 44% e il 47%;
- grassi (fontina, taleggio, gorgonzola, crescenza, camembert, mozzarella di bufala), con sostanza grassa fra il 48% e il 52%;
- molto grassi (mascarpone e burrata), con sostanza grassa superiore al 53%.
Queste percentuali fanno riferimento però alla sostanza “secca”, ovvero all’alimento privato del suo contenuto acquoso. In questo modo molti formaggi tradizionalmente considerati “magri” rientrano in realtà nella categoria dei grassi o semigrassi, come la mozzarella. Quali sono quindi i formaggi magri?
Quali sono i formaggi magri
I formaggi magri sono alimenti energetici, ricchi di proteine, vitamine e calcio, ma con un contenuto di grassi non superiore al 20%. Sono anche più digeribili rispetto agli altri formaggi. Il formaggio di capra, ad esempio, è meglio tollerato dalle persone allergiche alle proteine del latte di vacca e anche da coloro che sono soggetti a disturbi gastrointestinali.
In generale, i formaggi magri non apportano più di circa 200 calorie per etto.
Ecco una lista dei più diffusi formaggi magri con l’apporto calorico per 100 grammi di prodotto:
- fiocchi di latte (99 calorie per 100 grammi);
- ricotta di mucca (140 calorie per 100 grammi);
- quark (159 calorie per 100 grammi);
- formaggio spalmabile light (160 calorie per 100 grammi);
- mozzarella light (163 calorie per 100 grammi);
- stracchino light (175 calorie per 100 grammi);
- ricotta mista di pecora e mucca (204 calorie per 100 grammi);
- scamorza affumicata (210 calorie per 100 grammi);
- formaggio caprino (240 calorie per 100 grammi);
- feta greca (250 calorie per 100 grammi).