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No, è meglio non mangiare la frutta dopo i pasti. Questo perché la frutta viene digerita rapidamente e, durante un pasto, rimane bloccata diverse ore nello stomaco in attesa che gli altri alimenti vengano digeriti. Questo genera una reazione di fermentazione, con conseguente digestione più difficile. In linea di massima è sempre bene assumerla lontano dai pasti, così da non affaticare l’intestino nella sua metabolizzazione e assicurarsi l’interezza dell’assorbimento di tutte le sue componenti alimentari e salutari.
Digestione della frutta
La frutta non viene digerita allo stesso modo degli altri alimenti. Non viene infatti digerita nello stomaco, attraverso il quale transita solo rapidamente, ma nell’intestino tenue.
Mentre occorrono in media 3 ore per digerire proteine e cibi ricchi di amido e 2 ore per le verdure, occorrono in media da 20 a 30 minuti per digerire un frutto.
E’ quindi consigliabile assumere la frutta a digiuno o lontano dai pasti principali.
Si può mangiare frutta dopo i pasti?
E’ possibile mangiare frutta dopo i pasti?
Meglio di no. Questo perché la frutta potrebbe rimanere bloccata per diverse ore nello stomaco prima che possa raggiungere l’intestino tenue, in attesa che l’altro cibo venga digerito. Questo genererà una reazione di fermentazione della frutta, la quale reagirà secernendo glucosio e poi alcool, col risultato di una digestione più complicata e possibili disturbi gastrici.
In ogni caso, è buona regola preferire frutta non troppo calorica, soprattutto se il pasto è stato abbondante, e non superare i 30 g di fruttosio.
Dunque qual è il momento ideale per mangiare la frutta?
Il momento migliore per mangiare un frutto è tra i pasti: anche 1 ora prima del pasto o almeno 4 ore dopo. E’ possibile anche mangiare un frutto al mattino per colazione, ma meglio aspettare almeno 15 o 20 minuti prima di consumare altri alimenti.
Mangiare la frutta a digiuno, o comunque lontano da altri pasti più ricchi, permette di assimilare più rapidamente i suoi nutrienti, dunque godere appieno di tutti i suoi benefici nutrizionali.
Pasto unico a base di sola frutta, è una buona idea?
Anche in questo caso la risposta è negativa. Spesso si tende a pensare che la frutta sia ininfluente sia a livello calorico che nutrizionale rispetto ad alimenti più complessi o raffinati, e che quindi possa essere un sostituto ideale per un pasto completo.
La frutta è un ottimo condensato di fibre, vitamine, sali minerali, antiossidanti e proteine, ma ha anche un grande contenuto di zuccheri, quindi non è affatto ipocalorica. Da sola la frutta non può sostituire un intero pasto che, per essere bilanciato, deve essere rappresentato da tutti i macro-nutrienti della dieta mediterranea.