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No, le mandorle tostate non solo non fanno male ma, vista la perdita di acqua come conseguenza della tostatura, le mandorle tostate fanno bene perché hanno un maggiore contenuto di sostanze nutritive a parità di peso rispetto a quelle crude. Per mantenere inalterati gusto, consistenza e proprietà nutritive, le mandorle dovrebbero essere tostate a temperature medio-basse (fra 120°C e 160°C). Oltre, si danneggiano i grassi insaturi buoni, si perde gran parte degli antiossidanti e delle vitamine e si formano composti tossici per la salute, come l’acrilammide.
Proprietà delle mandorle
Le mandorle sono i semi dell’albero del mandorlo (prunus dulcis), e sono fra la frutta secca più ricca a livello nutritivo. Grazie al loro elevato potere saziante sono un ottimo spuntino spezza-fame e un aiuto nelle diete dimagranti. Bisogna però far attenzione al loro elevato apporto calorico: 100 grammi di mandorle secche apportano circa 600 kcal.
Molte sostanze antiossidanti e antinfiammatorie fra cui tannini, acidi fenolici e flavonoidi, sono contenute nella pellicina, che per questo motivo sarebbe meglio non eliminare, in modo da non sprecare queste sostanze nutritive.
Molto utilizzate in pasticceria per preparare dolci e biscotti, le mandorle fanno bene perché:
- sono ricche di fibre, utili per il benessere dell’intestino;
- contengono Omega 3, essenziali per la salute del cuore;
- sono ricche di vitamine, soprattutto E, antiossidante, che contrasta le infiammazioni e l’invecchiamento cellulare e fa bene a pelle e capelli;
- contengono proteine, che saziano a lungo;
- sono ricche di sali minerali, come magnesio e manganese;
- regolano i livelli di glucosio nel sangue;
- contrastano l’ipertensione;
- i flavonoidi antiossidanti di cui sono ricche contrastano l’insorgere di tumori;
- rinforzano le ossa;
- fanno aumentare i livelli di colesterolo “buono” (HDL) e riducono quello “cattivo” (LDL).
Le mandorle tostate fanno male?
Con la tostatura delle mandorle si riduce il contenuto di vitamine, ma aumenta la digeribilità rispetto a quelle crude e la pellicina rilascia più facilmente i polifenoli antiossidanti.
Quindi le mandorle tostate non solo non fanno male ma, vista la perdita di acqua come conseguenza della tostatura, le mandorle tostate fanno bene perché hanno un maggiore contenuto di sostanze nutritive a parità di peso rispetto a quelle crude.
Facciamo attenzione però: con alte temperature (180°C e oltre) e tostature prolungate, si danneggiano i grassi insaturi buoni, si perde gran parte degli antiossidanti e delle vitamine e si formano composti tossici per la salute, come l’acrilammide.
Per mantenere inalterati gusto, consistenza e proprietà nutritive, le mandorle dovrebbero essere tostate a temperature medio-basse (fra 120°C e 160°C).