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Lo zafferano andrebbe evitato durante l’allattamento. Durante questa fase delicata è consigliabile seguire una dieta varia e bilanciata, che apporti tutti i nutrienti essenziali al neonato attraverso il latte; oltre a porre attenzione a quali alimenti evitare assolutamente o moderare durante l’allattamento, è meglio limitare o meglio ancora evitare il consumo di cibi molto saporiti come le spezie, e fra queste lo zafferano, perché potrebbero modificare il sapore del latte.
Lo zafferano
Lo zafferano è una spezia pregiata che si ottiene dagli stigmi del bel fiore lilla del croco, una pianta erbacea perenne che fiorisce in autunno. In autunno avviene la raccolta dei fiori di zafferano, di cui si essiccano gli stigmi che servono a produrre della spezia. Lo zafferano è molto costoso perché per produrre 1 grammo di spezia servono circa 150 fiori e, di conseguenza, l’impiego di molta manodopera, tempo e terreno.
Lo zafferano ha molte proprietà benefiche, fra cui proprietà antidepressive, antitumorali, modulanti dell’umore anche nella sindrome premestruale; inoltre contiene folati, manganese, omega 3 e 6, carotenoidi, vitamine del gruppo A, B e C.
Zafferano e allattamento
Durante l’allattamento è fondamentale che l’alimentazione della mamma sia corretta e bilanciata in proteine, carboidrati, vitamine e sali minerali per la salute del bambino, poiché tutti i nutrienti che vengono assunti gli vengono trasferiti tramite il latte.
E’ quindi importante assumere verdure crude e cotte e frutta (5 porzioni al giorno), olio d’oliva, cereali, legumi, pesce e carne, uova e latticini nelle giuste proporzioni e quantità. E’ meglio evitare o limitare il consumo di fragole, frutta secca e frutti di mare in quanto potenzialmente “allergizzanti” per il neonato.
Lo zafferano è fra gli alimenti consentiti in allattamento?
In generale sarebbe meglio evitare i cibi che alterano il sapore del latte, come la selvaggina, il pesce affumicato, l’aglio, la cipolla, gli ortaggi come i broccoli e gli asparagi, e le spezie come il curry, la paprika e lo zafferano.
Come capire quali sono gli alimenti che potrebbero alterare il sapore del latte e risultare sgraditi al neonato? Semplice: sono gli stessi che influiscono sull’odore di sudore e urina.