Se il piatto che abbiamo preparato contiene troppo curry, si può rimediare diluendolo con latte di cocco o aggiungendo alla ricetta carboidrati come il riso o le patate. Oppure si può accompagnare il piatto con una salsa allo yogurt o con della panna acida. Contenendo caseina, che “spegne” i recettori del dolore attivati dalla capsaicina, stemperano il piccante del curry.
Troppo curry: come rimediare
La cucina etnica ha preso sempre più piede anche in Italia negli ultimi anni e curry, zenzero, peperoncino e altre spezie saporite sono diventate di casa anche nelle nostre cucine.
In particolare il curry, una miscela giallo-oro di origine indiana di spezie (cumino, curcuma, pepe, peperoncino, zenzero, noce moscata, cannella, coriandolo, fieno greco, cardamomo e chiodi di garofano), è molto utilizzato, e può essere più o meno piccante.
A prescindere dal grado di piccantezza della miscela che si utilizza, uno degli errori più frequenti quando si prepara un piatto etnico è quello di eccedere con le spezie.
Vediamo come rimediare se abbiamo usato troppo curry:
- per diluire una salsa al curry troppo piccante, meglio usare il latte di cocco al posto dell’acqua: sarà molto più efficace.
- Per stemperare il piccante di un piatto a base di curry, il modo migliore è aggiungere carboidrati che assorbano l’eccesso di capsaicina (responsabile del sapore piccante), come riso o patate.
- La caseina contenuta nel latte e nei latticini “spegne” i recettori del dolore attivati dalla capsaicina e contrasta quindi l’effetto piccante delle spezie. Ecco perché molto spesso i cibi speziati di molte culture vengono serviti con un accompagnamento a base di latte come la salsa allo yogurt o la panna acida.
- Vale sempre la saggia regola di aggiungere le spezie come il curry un po’ per volta e assaggiare prima di aggiungerne un’altra dose.
Solo in questo modo ci si può regolare durante la preparazione del piatto, perché ad aggiungere si è sempre in tempo.