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L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomanda come quantità massima giornaliera di sale al massimo 5 grammi a testa (equivalenti a un cucchiaino da tè), che corrispondono a 2 grammi di sodio.
Il sale nella dieta
Mediamente consumiamo circa 12 grammi di sale a testa al giorno, molto al di sopra della quantità raccomandata.
Consumare sale in eccesso, infatti, può essere causa di ipertensione, osteoporosi (perché il sale favorisce lo smaltimento del calcio), ritenzione idrica e obesità (poiché la sete stimolata dal sale porta al consumo di bibite molto zuccherate).
Allo stesso modo, consumare meno sale del necessario può portare a scompensi per il nostro organismo, come crampi muscolari e diminuzione della lucidità mentale. Il sodio è infatti un minerale essenziale: regola il bilancio idrico all’interno e all’esterno della membrana cellulare, il PH del sangue e partecipa alla trasmissione dell’impulso nervoso.
Quanti grammi di sale al giorno
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomanda come quantità massima giornaliera di sale non più di 5 grammi a testa (un cucchiaino da tè), che corrispondono a 2 grammi di sodio.
Noi mediamente ne consumiamo più del doppio, ma limitare il consumo di sale non è impossibile, basta seguire alcuni accorgimenti:
- preferire prodotti a basso contenuto di sale.
- Non aggiungere troppo sale durante la cottura, ma aggiustare la sapidità a cottura ultimata.
- Evitare il più possibile il consumo di cibi confezionati e snack, sostituendoli preferibilmente con della frutta.
- Limitare il consumo di insaccati e formaggi.
- Preferire il sale iodato a quello comune.
- Limitare il consumo di salse e condimenti che contengono sodio (dado da brodo, salsa di soia, ketchup).
- Condire le pietanze solo con aceto o succo di limone.
- Utilizzare spezie (pepe, peperoncino, curry, zafferano, cumino e noce moscata) ed erbe aromatiche (aglio, cipolla, prezzemolo, basilico, salvia, rosmarino, origano, menta, maggiorana, timo) per dare sapore.
