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La porchetta sottovuoto si conserva, a confezione integra, fino a 30 giorni in frigorifero fra 0°C e 4°C. Una volta aperta la confezione, deve essere conservata sempre in frigorifero e consumata in due o tre giorni.
La porchetta
La porchetta è un prodotto tipico delle regioni del Centro Italia, soprattutto del Lazio, ma conosciuto in tutto il mondo.
La ricetta originale prevede che si farcisca un maiale di sesso femminile (da qui il nome porchetta) con pepe, sale e vari aromi (rosmarino o finocchio selvatico a seconda della zona di produzione), e lo si cuocia in forno dalle 6 alle 8 ore a 200°C. Ad intervalli di circa un’ora, la porchetta viene tirata fuori e ricoperta col suo stesso grasso colato, e questo le conferisce la caratteristica crosticina dorata.
In commercio la si può trovare intera, in tronchetti (la parte lombare del suino), in tranci o fette. Si utilizza tipicamente come street food per farcire panini, oppure saltata in padella col olio, aglio e pomodorini.
Si conserva avvolta nello stesso cartoccio con cui viene acquistata e, se lasciata a temperatura ambiente, va consumata in giornata.
Riposta in frigorifero fra 0°C e 4°C si conserva fino a 2 settimane, ma è meglio consumarla nel più breve tempo possibile. Questo perché un prodotto cotto e con crosta perde aroma e croccantezza rapidamente.
Porchetta sottovuoto: quanto dura?
Perché la porchetta si conservi più a lungo, si può utilizzare il sottovuoto.
Sottovuoto, la porchetta si conserva fino a 30 giorni dalla data di confezionamento, se la confezione è integra, ma va comunque riposta in frigorifero ad una temperatura compresa fra 0°C e 4°C.
Una volta aperta la confezione sottovuoto, è consigliabile mantenere la porchetta per una o due ore a temperatura ambiente prima di servirla. Va consumata nel giro di due o tre giorni, durante i quali si conserva in frigorifero.
