
Se la mostarda è troppo piccante si può procedere in diversi modi: aggiungendo una nota dolce o aspra, che riequilibrano la nota piccante, o aggiungendo della frutta matura, o ancora preparando un’altra dose di mostarda senza senape, e unirla a quella troppo piccante preparata in precedenza.
Cos’è la mostarda
La mostarda si ottiene combinando frutta, senape e zucchero, e il suo sapore particolare si deve all’equilibrio fra dolcezza e piccantezza. E’ ottima per accompagnare il bollito, ma anche taglieri di formaggi stagionati.
La più conosciuta è quella di Mantova e Cremona, ma è diffusa in tutta Italia e generalmente per prepararla si utilizzano pesche, albicocche, pere, mele cotogne, fichi o ciliegie. E’ importante che la frutta abbia il giusto grado di maturazione e non sia né acerba né eccessivamente matura, o durante la preparazione potrebbe diventare una “poltiglia”.
Il grado di piccantezza dipende dalla quantità di senape che viene aggiunta. In generale, si aggiungono circa 10-20 gocce di senape per kg di composto (fra frutta e zucchero).
Se la mostarda è troppo piccante
Se la mostarda viene troppo piccante, magari perché si è aggiunta troppa senape o la frutta utilizzata non era abbastanza dolce, ecco come fare:
- il modo più semplice per ristabilire il giusto equilibrio fra nota piccante e nota dolce è aggiungere dello zucchero o del miele. Meglio comunque non esagerare e iniziare con un cucchiaio, e aggiungere altro zucchero se necessario.
- Un altro modo per mitigare la piccantezza è aggiungere una nota acida, quindi va benissimo il succo di limone o di lime. Anche in questo caso, andare per piccole dosi, assaggiare ed eventualmente aumentare.
- Per diminuire il piccante della mostarda si può anche aggiungere della frutta matura e dolce, come una pesca o dei cubetti di ananas in scatola, fino a raggiungere il sapore desiderato.
- Infine, una valida alternativa quando si vogliono “aggiustare” i sapori è quella di preparare un’altra dose, priva però della nota che si desidera mitigare, e aggiungerla a quella preparata in precedenza.
Quindi si può preparare nuovamente la mostarda, senza però aggiungere senape, e unirla a quella troppo piccante, mescolandole insieme. La nostra mostarda dovrebbe adesso aver raggiunto il giusto grado di piccantezza.