La quantità giusta, senza considerare il proprio gusto personale o esigenze dettate dalla dieta, è di circa 1 grammo di sale ogni 100 grammi di sugo. Il sugo si assaggia a fine cottura per verificarne la sapidità e, eventualmente, aggiustare di sale.
Quanto sale mettere nel sugo
La pasta col sugo è il primo piatto della cucina italiana per definizione. Gli ingredienti sono pochi e semplici, ma devono essere di ottima qualità.
Le varianti sono moltissime, anche solo cambiando il pomodoro utilizzato: pomodorini freschi per un risultato più fresco e asciutto, polpa di pomodoro, pelati o passata per un sugo più consistente.
Salare il sugo è un passaggio fondamentale per avere un buon risultato finale, saporito al punto giusto. E’ importante aggiungere il sale ad inizio cottura ma senza esagerare, perché aggiungere è sempre possibile ma togliere no, e poi ci ritroveremmo ad aggiustare un sugo troppo salato.
Quanto sale mettere quindi nel sugo?
La quantità giusta, senza considerare il proprio gusto personale o esigenze dettate dalla dieta, è di circa 1 grammo di sale ogni 100 grammi di sugo.
Il sugo si assaggia poi a fine cottura per verificarne la sapidità e, eventualmente, aggiustare di sale.
Se dovesse risultare troppo salato, un metodo per aggiustare il sapore è quello di aggiungere un po’ di zucchero. Lo zucchero, infatti, col suo sapore dolce contrasta la sapidità senza stravolgere la ricetta.
L’importante è sempre non eccedere: basta, infatti, circa mezzo cucchiaino di zucchero.
Un’alternativa allo zucchero è il bicarbonato di sodio. Anche per il bicarbonato, ne basta davvero pochissimo, appena un pizzico, per aggiustare un sugo troppo salato.
Attenzione a non esagerare per non rovinare irrimediabilmente il sapore del sugo.