Sì, il tonno in scatola si può congelare. Basta rimuovere il coperchio della lattina, sgocciolare il tonno e riporlo in un sacchetto per alimenti. Si conserva fino a 3 mesi.
Si può congelare il tonno in scatola?
Il tonno in scatola è uno di quegli alimenti che tutti teniamo in dispensa: è comodo, versatile e viene in aiuto quando non si ha voglia di cucinare.
Prima di essere inscatolato, il tonno viene cotto in acqua salata e vengono poi aggiunti aromi. Dopo la cottura, si fa sgocciolare e si inscatola e sterilizza.
Una scatoletta di tonno, per il processo di cottura e conservazione a cui viene sottoposto, se ancora sigillata può durare anche 3 anni.
Una volta aperta la confezione, come conservarlo?
Il tonno in scatola avanzato può essere riposto in frigorifero all’interno di un contenitore chiuso. Quello sott’olio dura fino a 4 giorni, mentre quello al naturale si conserva un po’ meno.
Quando le quantità sono abbondanti, il tonno in scatola si può congelare. Ecco come fare:
- rimuovere del tutto il coperchio della lattina con un apriscatole o tirando la linguetta;
- sgocciolare il tonno dal suo liquido di conservazione;
- versare il tonno sgocciolato in un sacchetto per congelare alimenti, avendo cura di far uscire tutta l’aria prima di chiuderlo;
- con un pennarello indelebile, scrivere la data sul sacchetto e riporlo in congelatore, dove si conserva fino a 3 mesi.
Per scongelarlo, basta spostarlo dal freezer al frigorifero, nel quale si conserva ancora per 3-4 giorni.
Si può scongelare anche nel microonde con l’apposito programma per scongelare, oppure in acqua fredda. In questi due casi, però, bisogna consumarlo in giornata.