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I calamari possono essere scongelati velocemente immergendoli in un recipiente colmo di acqua fredda da cambiare ogni 20-30 minuti circa. Per 1 kg di calamari occorre circa 1 ora e mezza.
I calamari in cucina
Il calamaro europeo o calamaro comune è un mollusco cefalopode caratterizzato da 8 piccoli arti e 2 tentacoli più lunghi, una conchiglia interna, corpo allungato di colore roseo e pinne laterali.
La sua carne ha pochissimi lipidi, pochissime calorie (circa 70 kcal per 100 grammi), vitamine e sali minerali (soprattutto sodio, fosforo, potassio e calcio).
Per questo motivo è indicato per tutti i regimi dietetici a basso apporto glicemico e lipidico e a basso tenore di colesterolo.
I calamari sono versatili e perfetti per moltissime preparazioni. La loro carne soda e dolciastra si presta ad essere consumata grigliata, fritta, ripiena, cruda in insalata insieme ad altri molluschi, nel cous cous, in sughi per condire linguine, spaghetti, paccheri e risotti. Le combinazioni sono infinite e tutte saporite.
Come scongelare i calamari velocemente
Anche quando sono disponibili freschi, i calamari congelati sono un’ottima soluzione non solo per poterne fare scorta da cucinare all’occorrenza, ma anche perché il processo di congelamento e scongelamento, rompendo le fibre muscolari, rende la carne del calamaro più tenera.
Prima di congelarli, è bene pulire i calamari dalle interiora e sciacquarli sotto abbondante acqua corrente, facendo attenzione a non rompere la sacca. Conviene sempre dividere i calamari in porzioni da riporre all’interno di sacchetti per alimenti, in modo da scongelare all’occorrenza solo la quantità necessaria. Quando vengono scongelati, infatti, non possono più essere ricongelati.
Per scongelare i calamari, il metodo più sicuro per evitare contaminazioni batteriche (ma non sicuramente il più veloce) è quello di passarli per una notte dal freezer al frigorifero, in modo da avere uno scongelamento graduale. L’importante è non scongelarli mai a temperatura ambiente, per evitare che i batteri prolifichino provocando intossicazioni alimentari.
Un metodo molto più rapido per scongelare i calamari, quando non si ha molto tempo a disposizione, è quello di immergerli in un recipiente colmo di acqua fredda da cambiare ogni 20-30 minuti circa. Per 1 kg di calamari occorre circa 1 ora e mezza.
A scongelamento completato, sciacquare bene i calamari sotto l’acqua corrente in modo da eliminare ogni residuo di sporcizia.
A questo punto, possono essere cucinati. Se non si intende prepararli subito, possono essere conservati in frigorifero all’interno di un contenitore a chiusura ermetica o un sacchetto per alimenti per 2-3 giorni al massimo.