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La buccia del limone si può mangiare e si utilizza all’interno di moltissime ricette. Non solo grattugiata negli impasti di torte e pasticcini o all’interno di creme per farcire, ma anche per aromatizzare liquori, infusi digestivi o cocktail, o per dare profumo a salse, primi piatti, zuppe e insalate.
Proprietà del limone
Il limone è l’agrume più utilizzato non solo in cucina, nella preparazione di dolci, piatti salati e bevande, ma anche in erboristeria per le sue proprietà. Vediamo quali sono:
- è ricco di vitamina C, che rinforza il sistema immunitario proteggendo da raffreddori e influenze stagionali;
- contiene molta vitamina B, benefica per la salute e la bellezza della pelle;
- è ricco di ferro e calcio, che rinforza le ossa;
- l’acido citrico tiene sotto controllo l’acidità di stomaco;
- ha proprietà antibatteriche, antisettiche, antinfiammatorie e antiossidanti;
- il limonene aiuta a depurare il fegato e favorisce l’eliminazione delle tossine;
- agevola la digestione e combatte il gonfiore addominale;
- favorendo la diuresi, contrasta la ritenzione idrica;
- riduce i livelli di glucosio e colesterolo nel sangue;
- accelera il metabolismo.
Si può mangiare la buccia del limone?
Del limone si utilizzano solitamente polpa e succo, ma la buccia è la parte più ricca di vitamine, fibre e limonene (che conferisce il profumo intenso), una sostanza antiossidante utile non solo a depurare l’organismo ma anche a ridurre le infiammazioni e prevenire la comparsa e la crescita di cellule tumorali.
Scartare la buccia del limone è quindi un peccato, anche perché è perfettamente commestibile e utilizzabile all’interno di moltissime ricette.
La buccia del limone si può mangiare, ma è fondamentale che i limoni provengano da agricoltura biologica e la buccia non sia stata trattata con pesticidi chimici. Anche nel caso in cui si scelgano limoni non trattati, è bene comunque lavarli con detergenti disinfettanti (va benissimo anche il bicarbonato) soprattutto se l’intenzione è quella di consumarne anche la buccia.
La scorza del limone si utilizza prevalentemente per la preparazione di dolci per conferire profumo: grattugiata all’interno di impasti di torte e pasticcini, oppure nella preparazione di creme per farcire (come la crema pasticcera), per confezionare gelati e aromatizzare liquori (come il limoncello).
Si può utilizzare anche all’interno di infusi digestivi o per decorare cocktail.
Per beneficiare al massimo delle proprietà contenute nella buccia del limone, è meglio, però, non farla cuocere a lungo ma aggiungerla a fine cottura, grattugiata anche su piatti salati come salse, insalate, primi piatti di pesce, zuppe di cereali e legumi.